Monday, 3 November 2014

Una domenica pomeriggio in Ormicello

Finalmente ieri ho trovato lo spunto per impugnare il cavalletto e i colori ad olio ed andare un po' in esplorazione. Inizialmente pensavo di andare verso Castelnuovo, ma poi ho deciso di esplorare la zona di Ormicello dopo Casenuove (sempre ad Empoli). Ho trovato dei posti tranquilli e splendidi e anche raggiungibili agevolmente con la macchina. Mi sono piazzato davanti a questa valle...


Scelti il soggetto e al composizione, ho proceduto con l'underpainting. Ho fatto una scelta abbastanza felice con Transparent oxide red e ocra gialla, che fin da subito hanno espresso i colori dominanti.

Devo annotare che anche per il cielo ho passato l'underpainting rossiccio.. questo ha creato un po' di fango con l'azzurro cobalto che ho usato dopo, dato che non era molto asciutto. A casa ho poi sistemato un po' il cielo.


Ecco un altro step... e quello finale:


a casa ho poi ritoccato alcune cose... ma grosso modo è rimasto così. Alla fine la tentazione di far virare i colori verso il salmone arancio del tramonto novembrino era forte... ma ho ceduto solo parzialmente. Il bilancio comunque è positivo.. Da annotare che per dipingere an plein air il pomeriggio da Novembre fino a Marzo bisogna mangiare molto presto: alla fine avrò dipinto dalle 14:00 alle 16:30 (dimensione 30x40 cm).

Tuesday, 16 September 2014

Scorcio di Vinci/ Glimpse in Vinci

Ecco uno scorcio a penna fineliner. Purtroppo ho usato una punta troppo marcata per i cespughli sulla destra...

Now the drawing with fineliner I made in Vinci. You can see the castle on the right is the location of the Leonardo museum in this beautiful village. I used a too bold fineliner for the bushes.. but I wasn't  careful enough.


Montalbano dalla Torre

Ecco uno sketch estivo, fatto per lo più con le matite.

Here is a recent sketch with color and watercolor pencil. It's about 15 cm long.


Sunday, 7 September 2014

Pennello realistico

Ecco quanto fatto ripercorrendo il tutorial all'indirizzo. Complimenti all'autore, le fasi si seguono bene (anche se non sono riuscito ad ottenere esattamente i medesimi risultati...). Cose interessanti: l'effetto delle setole, ottenuto dipingendo normali strisce su dei (molteplici) livelli con "bevel and emboss" settati. L'effetto metallico, anch'esso con "bevel and emboss".Alcune cose non le ho rifinite, ma mi ci sono comunque volute delle ore.

I followed the intruction found here to "paint" a paintbrush. The effect is nice, but lots of effects are obtained with some command of Photoshop... It can be useful to know that, but not so easy to reuse this effetcs in an illustration.



Thursday, 7 August 2014

Arno da Tinaia verso Limite

Ecco un dipinto all'aria aperta con tempere "a guazzo". Dovrebbe essere Estate 2011, dimensioni 20x30 circa su carta Fabriano per tecniche ad acqua.

Here a Gouache study made on spot in summer 2011 (or 2012?). The river Arno and the rough houses of Limite can be sensed.


Saturday, 2 August 2014

Acquerello copia / Watercolor copy

Ecco una copia da un libro economico ma ben fatto della DIX.


su carta Favini, circa 20x30

A copy from a book about watercolor technique a couple of year ago.

Still life

Ecco una natura morta di un po' di tempo fa... se non sbaglio.. autunno 2011.

Here is an old still life: autumn 2011 I think. Oil technique, about 25 x 35 cm. It was done in one only session, in about 3 hours. The backgroud was added later, just to experiment some colour, but the effect is nice.


Friday, 1 August 2014

Colline a Petroio (Vinci)

Ecco un olio all'aperto di ieri.

Here's a plein air oil sketch. 

Partiamo dall'underpainting:

Let's begin with the underpainting



Thursday, 19 June 2014

Acquerello lungo l'Arno

Un acquerello recente su carta Fabriano, con alcuni tocchi di matita.

A recent watercolour near the Arno river, about 20x30 cm. Some coloured pencils were used to enliven the picture.

Workshop di Terryl Whitlatch e Nathan Fowkes

Ecco alcuni consigli che ho raccolto dai workshop di questi due grandissimi artisti
 Terryl
 -Creatura : Specie realmente esistente o immaginaria, MA è più importante saper disegnare le creature realmente esistenti.
-Attenzione alle chimere, deve essere credibile e no mezzo e mezzo-> bisogna cercare di fondere il DNA più che mischiarli visivamente
-C’è bisogno di fare l’anatomia per creare il modello da consegnare agli studios (se li devo animare), per eseguire il RIGGING (lo scheletro per l’animazione)
-Mood Painting -> impatto emozionale
-Ortografia di superficie per creature
-Non fare le creature esattamente simmetriche perché non è realistico
-Gesture Modelsheet
-Come designers bisogna essere pronti ad adottare stili diversi
-Una volta carpito il funzionamento del corpo possiamo dedicarci alla personalità
-Pensare al mondo in cui vive, a quello che la creatura deve fare nell’ambiente in cui si trova (WHY della creatura)
-Pensare anche ad un punto di interesse della creatura che attrae lo sguardo dell’osservatore
-Collar bone: è un osso che ci differenzia da molti animali, ce lo hanno quelli che devono manipolare, aggrapparsi.
-Tutti i mammiferi hanno 7 vertebre nel collo
-L’anatomia è quella che ti dà le ali per l’animazione 2D e per la caratterizzazione dei personaggi.
-Per umanizzare si può mantenere le proporzioni del volto umano nell’animale.
-Riferimenti di Terryl: Robert Khun, Wiliam d. Berry, James Matterness

NATHAN
-Dobbiamo avere un livello di intensità tale da creare un legame con l’audience
-Ha lavorato con Nico Marlet
-lavora per indurre le emozioni nell’audience con il colore
-La prima cosa, fare dei piccoli scketch
-Aggiungere luci e colori in modo semplice (caldo freddo)
-Ciò che fa la differenza sono i colori, sono loro che determinano la connessione con il pubblico.
-una scelta semplice dei valori può salvare il dipinto
-CREDIBILITA’
-ARMONIA
-EMOZIONE
-HSV e TEMPERATURA, Ma si può semplificare in Value e Temperature
-ARMONIA -> colori stanno bene insieme
-Color Key, fare chiavi di colore : da fare subito
-Idee semplici che ci salvano: UNITA’ all’interno della VARIAZIONE (Unity with variety)
-Color study from reference, classics, imagination
-Se i colori sono scelti a caso sulla ruota il nostro cervello fatica a riconoscerli
-La semplicità ci salverà
EMOZIONI:
-Blu -> triste, ansia
-Caldo -> invitante, accogliente
-Se desaturo i mezzi toni posso avere una scena triste anche con colori caldi, e procedendo posso arrivare a atmosfere umide e muffose.
-La palette di colori fa la differenza a livello emozionale
LIGHT
-Scuro e caldo in primo piano, luminoso e freddo in lontananza.
-Texture -> substract //crea un canale per le varie zone usando il selection tool
-‘magickpicker’ per il colore
-Colora in modalità colore
-Le foto reference vengono in aiuto ma non devono essere una stampella
-Il digitale è superiore in quanto ti consente di agire direttamente su HSV
-Active passage vs passive: il cervello dell’osservatore colma il gap ed è rapito dall’osservazione.

Wednesday, 26 February 2014

Digital painting

Ecco un altro lavoro in PS. Interessante l'uso combinato di un normale pennello "chalk" con la texture che fa effetto carboncino.


Here's a digital painting from photo. I used a standard Photoshop brush with some texture.

Thursday, 20 February 2014

Dipinto paesaggio

Un'occasione per  fare un po' di pratica con Photoshop: avevo fatto uno sketch a olio sulla pesa, poco prima del Turbone a Settembre. Mi sono divertito a fare una versione digitale. E' un lavoro veloce, per fare un po' di pratica anche con la tavoletta, ma comunque meritiava qualche rifinitura in più ... alcuni elementi non li ho copiati, magari ci rimetterò le mani.